Un santuario della Beata Vergine che protegge Vicenza, un vescovo e la comunità cristiana vicentina, un “gioiello”, una processione… sono questi gli elementi di una storia antica che riprende vita, ogni anno, la sera del 7 settembre.
Nel 1580 Vicenza offrì come ex voto alla Madonna di Monte Berico, per scongiurare la peste di San Carlo, un modellino della città. In un tal periodo di condizioni precarie la cittadinanza ebbe la forza di unirsi con un esiguo dono, operato però dall’intera collettività, per ringraziare la Madonna. Ed è ricordando questo avvenimento che il 7 settembre il “Gioiello di Vicenza”, opera realizzata in sostituzione di quella antica tra il 2010 e il 2012 con l’argento donato dai vicentini, viene portato in santuario a Monte Berico accompagnato dalla cittadinanza, con il vescovo che guida la preghiera. Momento di condivisione, di devozione e di vita cittadina.