I documenti testimoniano come la Cattedrale di Vicenza non abbia mai davvero avuto un Battistero costruito nelle immediate vicinanze.
Ecco perchè, in un’epoca imprecisata, all’interno della Cattedrale, si è trasportata una vasca (una fontana pubblica in epoca longobarda) scavata in un unico blocco di marmo greco facendola divenire la vasca battesimale.
Una straordinaria lunga storia che accompagna Vicenza in tutto il suo percorso: dall’epoca romana a quella longobarda, dalla Vicenza medioevale fino alla contemporanea con le ferite inferte dai bombardamenti nella seconda guerra mondiale.
A raccontare questa storia è il direttore del Museo Diocesano, mons. Francesco Gasparini.