Giovanni Villa e Antonello da Messina

Il Museo Diocesano invita tutti alla conferenza di Giovanni Villa dedicata alla mostra milanese del grande pittore Antonello da Messina.

Proveniente dal palermitano Palazzo Abatellis è aperta al Palazzo Reale di Milano la mostra intitolata ad Antonello da Messina per la cura dello storico dell’arte Giovanni Carlo Federico Villa.
L’esposizione consta d’una ventina di dipinti dell’artista, tra i non molti scampati a terremoti, naufragi e scempi del mercato antiquario: un nucleo prezioso, articolato lungo il filo conduttore di alcuni scritti dello studioso ottocentesco Giovan Battista Cavalcaselle, cui si deve la ricostruzione del primo catalogo di Antonello. In queste opere di ridotte dimensioni e immenso fascino, l’originalità, la libertà e la sapienza innovativa si fondono, rielaborate in una mirabile sintesi stilistica, con le affinità, gli echi e i rimandi nati dagli incontri reali o presunti, variamente attribuiti al maestro siciliano, dai Fiamminghi della giovinezza a Piero della Francesca, agli artisti veneziani, ai quali egli avrebbe rivelato i segreti della pittura ad olio appresi dai maestri di Bruges. Al di là di quanto si è fantasticato in proposito, il legame tra Antonello e Venezia è invero significativo, sia per la peculiare evoluzione del Rinascimento veneto che per l’artista stesso e il suo linguaggio degli anni maturi.
Dopo il felice incontro di novembre dedicato al Tintoretto, venerdì 12 aprile il curatore della mostra, Giovanni Villa, narrerà Antonello da Messina agli amici di Vicenza in un incontro organizzato dal Museo Diocesano.

L’appuntamento, aperto alla cittadinanza, sarà al Palazzo delle Opere Sociali –Piazza Duomo 2, Salone “Lazzati”- alle ore 17,30.

Ingresso libero su prenotazione al numero: 0444/226400.

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