Il Natale bussa alle nostre porte, un Natale che siamo chiamati a vivere in maniera molto diversa dagli altri anni.
In questo periodo – come dice papa Francesco – Ognuno di noi sperimenta momenti di delusione, di insuccesso e di smarrimento. Inoltre, la situazione che stiamo vivendo, segnata dalla pandemia, genera in molti preoccupazione, paura e sconforto; si corre il rischio di cadere nel pessimismo, il rischio di cadere in quella chiusura e nell’apatia. Come dobbiamo reagire di fronte a tutto ciò? Ce lo suggerisce il Salmo 32: «L’anima nostra attende il Signore: egli è nostro aiuto e nostro scudo. È in lui che gioisce il nostro cuore» (Sal. 32,20-21). […] un’attesa fiduciosa del Signore fa trovare conforto e coraggio nei momenti bui dell’esistenza. (Angelus 29 novembre 2020.
Il mio augurio è di vivere il Natale con lo spirito della grotta di Betlemme, seguendo ciò che ha fatto nostro Signore, che si è incarnato nell’umiltà della nostra natura umana per salvarci e per farci come Lui.
BUON NATALE!
mons. Francesco Gasparini – Direttore Museo Diocesano Vicenza
