La basilica dei santi Felice e Fortunato a Vicenza è parte di un complesso monumentale di età paleocristiana tra i più importanti del Veneto ed è da mettere in relazione, insieme alla Cattedrale, alla origine stessa della storia cristiana nel capoluogo berico.
L’edificio attuale si presenta nelle forme della ricostruzione romanica risalente alla seconda metà del X secolo con ampi inserimenti del XII. Esso insiste su due precedenti fabbriche: una prima, conosciuta come basilica antica di cui si conserva un’ampia porzione di tappeto musivo della metà del IV secolo o inizi del V, e una seconda, edificio grandioso del V-VI secolo di imponenti dimensioni, con aula rettangolare tripartita, pavimento mosaicato, preceduta in origine da un nartece e conclusa da abside rettangolare.
Sul lato meridionale della basilica, all’altezza della zona absidale, è il Martyrion dedicato a Sancta Maria Mater Domini, edificio a croce greca preceduto da un atrio voltato a botte il cui interno è rivestito da lastre di marmo. Il sacello fu edificato a custodia e glorificazione dei martiri vicentini Felice e Fortunato uccisi ad Aquileia all’inizio del IV secolo durante le persecuzioni di Diocleziano.
Per visitare la Chiesa dei Ss.Felice e Fortunato è necessario contattare la Segreteria per concordare la prenotazione.