L’Oratorio di San Nicola da Tolentino è un suntuoso oratorio ornato di una profusione di tele, del Maffei, del Carpioni, dello Zanchi e di altri minori, entro fastosi riquadri in stucco di Rinaldo Viseto e con statue di Francesco Pozzo.
Questo edificio è il luogo ideale e per cogliere gli aspetti dell’arte vicentina del ‘600 osservando il singolare contrasto tra la semplicità delle strutture esterne e la ricchezza dell’interno in cui decorazione pittorica, pavimento, stucchi, statue soffitto sono quelli originali. L’interno sorprende per l’esuberanza fantastica e per l’eccezionale inventiva!
Per la realizzazione e decorazione dell’edificio si impegnarono “maestri de muro”, “taiapiere”, pittori e fabbri. Committenti e paganti erano i componenti della Confraternita di San Nicola da Tolentino soppressa nel 1807.
La messa in opera dell’Oratorio fu un lungo lavoro di gruppo che si protrasse dall’inizio del XVI secolo fino alla fine del XVII. L’ultimo arricchimento sarà nel 1946 quando si porterà sull’altar maggiore la meravigliosa pala della Trinità di Francesco Maffei, capolavoro straordinario, di forza unica. Lo scrigno così è completo e narra le diverse fasi di una stagione travolgente della pittura vicentina nel sec. XVII.
Per visitare l’Oratorio di San Nicola è necessario contattare la Segreteria per concordare la prenotazione.